Don Bruno Medori, nel cuore di Attigliano

È stato un educatore, un esempio di vita ed un amico per tre gene­razioni di attiglianesi. A dodici anni dalla scomparsa, la figura di Don Bruno Medori, parroco del paese dal 1937 al 1999, continua ad essere ri­cordata con grande stima ed affetto da moltissime persone alcune delle quali rievocano in questo libro quei momenti, quelle frasi e quelle occasioni di condivisione che rimangono ancor oggi fisse nel loro cuore ogni qual volta ripensano con nostalgia a don Bruno.

È stato un prete ed un uomo ancorato alla tradizione e al tempo stesso ri­volto all'innovazione, una persona capace di incarnare un'idea semplice e coerente di spiritualità e morale e, per questo motivo, in grado di esercitare un magistero autorevole e credibile caratterizzato da un'austerità ed una serietà non conciliabili con una concezione di comodo e opportunistica della vita cristiana. Carattere determinato fino all'ostinazione, il parroco don Medori ha legato il proprio nome ed impegno alla realizzazione della nuova chiesa e un'impronta religiosa indelebile nei tanti uomini, donne e ragazzi con cui ha saputo instaurare negli anni un dialogo schietto, pro­fondo, ricco di umanità in cui il richiamo costante ai doveri, agli obblighi familiari, alla rettezza morale e al rispetto per la Chiesa non rassomigliava affatto a invocazioni sterili e retoriche, ma ad un'occasione di crescita e scoperta interiore, speranza e pienezza di vita di cui hanno fatto espe­rienza tanti tra coloro che lo hanno conosciuto ed amato.