Menichelli spiega l'Islam al femminile
Da esperto di terrorismo internazionale nuove chiavi di lettura
(ANSA) - ROMA, 23 NOV - SANDRO MENICHELLI, L'ISLAM AL FEMMINILE, (Gambini Editore, pp 272, Euro 18) Cosa vuol dire essere donna nell'Islam? Cosa comporta sul piano pratico? Può davvero costituire, come spesso si dice, una vera e propria espressione di un pericoloso oscurantismo medievale che ne declina il ruolo nelle moderne società in termini di completa sottomissione all'uomo? Concetti cari all'Occidente come quelli della dignità umana e del rispetto dei diritti dell'uomo rivestono per i musulmani la stessa centralità valoriale che assumono nella nostra tradizione culturale e giuridica? La donna musulmana ha o no il diritto di esprimere liberamente la propria personalità in condizioni di reale uguaglianza con l'uomo? E ancora, perché nelle nostre società occidentali la donna musulmana sembra atteggiarsi in un modo così peculiare rispetto alle altre donne, siano queste seguaci o meno di un'altra fede? Con "L' Islam al femminile", Sandro Menichelli fornisce una risposta chiara e a questi e ad altri interrogativi, proponendo in modo comprensibile e diverse chiavi di lettura dell'Islam, dapprima illustrandone le molte connotazioni generali, e, successivamente, nella sua specifica coniugazione al femminile, anche individuando e spiegando le ragioni sociali e religiose di tanti atteggiamenti che ancora oggi ai nostri occhi risultano spesso incomprensibili.
Dopo il successo del precedente volume, "Galassia Islamica.
Le ragioni del terrore", affronta nel suo nuovo libro affronta così, tra gli altri, i temi della comunità, della famiglia, dell'abbigliamento in generale e del velo in particolare, della sessualità, dell'aborto, del matrimonio, della poligamia maschile, del divorzio, dell'adulterio, dell'impegno attuale della donna nella società a livello lavorativo, politico, religioso anche nelle sue eventuali, terribili derive di tipo terroristico, così come del femminismo islamico, così da spiegare il contesto di riferimento di una realtà pulviscolare.
Sandro Menichelli, romano, è un alto funzionario di pubblica sicurezza con una vasta esperienza sul campo in tema di prevenzione e contrasto alla criminalità organizzata, all'immigrazione illegale, al terrorismo di matrice religiosa a livello sia nazionale che internazionale. (ANSA).
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